Rigidità di pensiero
Ho notato di soffrire di una sorta di rigidità di pensiero. Credo che faccia parte del quadro che mi definisce "doccher". Mi accorgo a volte che nel momento in cui un certo piano non va come io avevo programmato, mi sale un po' d'ansia e mi coglie un po' di confusione. Mi sento spaesato. E' curiosa come cosa, perchè l'ho cominciata a notare da poco. Mi sono scoperto più abitudinario di quanto pensassi. Forse è l'età, sto crescendo e quindi cambiando, forse è un'ulteriore scoperta di me stesso, che prosegue e credo proseguirà in eterno. Credo che non si smetta mai di autoconoscersi.
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