Come si cammina in montagna
Come si cammina in montagna?
A parte la giusta attrezzatura (come scarpe etc.) è molto importante la posizione dei piedi, in particolare su terreni sdrucciolevoli oppure che cedono facilmente, come in caso di neve (però lì è un'altra storia).
Si deve sempre cercare di coprire la maggior superficie possibile, in modo che il peso sia distribuito e non concentrato in un solo punto (sulla neve si usano racchette o scii), questo soprattutto quando la strada in questione è in discesa, i piedi vanno posti di lato, se ci si aiuta con un bastone oppure con le bacchette apposite ancora meglio (un appoggio è davvero utile). Importante cercare di essere "naturali" ed avere un atteggiamento rilassato, in modo che tutti i nostri sensi siano sempre "aperti" a qualsiasi segnale.
Camminare è una caratteristica umana, quindi lasciamo fare al nostro corpo e al nostro istinto, loro sanno come si cammina in generale e in montagna, NOI NO!
La mente razionale è un consulente, molto utile, ma non deve avere il sopravvento.
Altra cosa importante. Nel caso sappiate che nella zona in cui vi muovete possano esserci serpenti è importante che facciate rumore, più che sonoro, vibratorio, poichè i serpenti non hanno udito ma percepiscono bene le vibrazioni, del terreno in particolare, quindi ogni tanto battete i piedi e il bastone al suolo, in modo da dare tempo all'animale di allontanarsi (attaccano solo per paura, se colti all'improvviso non potendo fare altro "mordono"). Nel caso troviate cani, non fare gesti inconsulti o violenti, non fuggite come pazzi, allontanatevi molto piano rivolti sempre verso l'animale, non minacciateli con un bastone, usate una strada alternativa, lontano dal territorio che loro sembrano controllare.
Se doveste incontrare un orso, fingetevi morti, pregate, e come va va.
Si dice che quando si incontra un orso si debba fare la voce grossa e sembrare più grosso di lui, non so se sia vero, ma io personalmente non lo farei. Altra cosa evitare di guardarli negli occhi, per loro è una sfida, evitate anche di farlo con cinghiali e cani (comunque è una cosa difficile incontrare cinghiali e men che meno orsi che dalle nostre parti in campania sono inesistenti).
Il vestiario: per evitare che gli insetti vi circondino è bene usare vestiti dai colori spenti, pantaloni di tela, lunghi, preferibilmente calzini lunghi, in modo da avere le gambe più coperte. Il mio amico Walter mi ha fatto notare però una cosa: l'importanza di vestiti dai colori forti; infatti nel caso di una richiesta di salvataggio un colore forte tende a spiccare sui colori tipici di montagne e boschi, quindi è utile portarsi dietro una giubba o dei vestiti in più, con tali colori.
Nel caso vi chiamate Bruce Banner e quando vi arrabbiate vi fate verdi, alti 3 metri e con la capacità di sollevare 100 tonnellate, questi consigli non vi servono a nulla.
Spero che possano servire a qualcosa.
A parte la giusta attrezzatura (come scarpe etc.) è molto importante la posizione dei piedi, in particolare su terreni sdrucciolevoli oppure che cedono facilmente, come in caso di neve (però lì è un'altra storia).
Si deve sempre cercare di coprire la maggior superficie possibile, in modo che il peso sia distribuito e non concentrato in un solo punto (sulla neve si usano racchette o scii), questo soprattutto quando la strada in questione è in discesa, i piedi vanno posti di lato, se ci si aiuta con un bastone oppure con le bacchette apposite ancora meglio (un appoggio è davvero utile). Importante cercare di essere "naturali" ed avere un atteggiamento rilassato, in modo che tutti i nostri sensi siano sempre "aperti" a qualsiasi segnale.
Camminare è una caratteristica umana, quindi lasciamo fare al nostro corpo e al nostro istinto, loro sanno come si cammina in generale e in montagna, NOI NO!
La mente razionale è un consulente, molto utile, ma non deve avere il sopravvento.
Altra cosa importante. Nel caso sappiate che nella zona in cui vi muovete possano esserci serpenti è importante che facciate rumore, più che sonoro, vibratorio, poichè i serpenti non hanno udito ma percepiscono bene le vibrazioni, del terreno in particolare, quindi ogni tanto battete i piedi e il bastone al suolo, in modo da dare tempo all'animale di allontanarsi (attaccano solo per paura, se colti all'improvviso non potendo fare altro "mordono"). Nel caso troviate cani, non fare gesti inconsulti o violenti, non fuggite come pazzi, allontanatevi molto piano rivolti sempre verso l'animale, non minacciateli con un bastone, usate una strada alternativa, lontano dal territorio che loro sembrano controllare.
Se doveste incontrare un orso, fingetevi morti, pregate, e come va va.
Si dice che quando si incontra un orso si debba fare la voce grossa e sembrare più grosso di lui, non so se sia vero, ma io personalmente non lo farei. Altra cosa evitare di guardarli negli occhi, per loro è una sfida, evitate anche di farlo con cinghiali e cani (comunque è una cosa difficile incontrare cinghiali e men che meno orsi che dalle nostre parti in campania sono inesistenti).
Il vestiario: per evitare che gli insetti vi circondino è bene usare vestiti dai colori spenti, pantaloni di tela, lunghi, preferibilmente calzini lunghi, in modo da avere le gambe più coperte. Il mio amico Walter mi ha fatto notare però una cosa: l'importanza di vestiti dai colori forti; infatti nel caso di una richiesta di salvataggio un colore forte tende a spiccare sui colori tipici di montagne e boschi, quindi è utile portarsi dietro una giubba o dei vestiti in più, con tali colori.
Nel caso vi chiamate Bruce Banner e quando vi arrabbiate vi fate verdi, alti 3 metri e con la capacità di sollevare 100 tonnellate, questi consigli non vi servono a nulla.
Spero che possano servire a qualcosa.
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